La friggitrice ad aria
Se la scopri, non puoi farne a meno!

Tutti hanno dei vizi quando si parla di cibo. Chi non può fare a meno del dolce a fine pasto, chi ama la carne alla follia, chi ha fame solo guardando le foto di succulenti, enormi piatti di pasta. E poi c’è chi, pur sapendo il danno che provoca al proprio organismo, proprio non riesce a dire di no ad una confezione di patatine fritte, pollo e salse a condire. Ecco, oggi voglio parlarvi di uno strumento che ho comprato questa estate e che mi ha rivoluzionato la dieta: la friggitrice ad aria.

Siamo portati a credere, colpa delle nostre nonne, che la frittura presupponga una componente di grasso, come olio o burro, che, a temperature elevate, garantisca quella caratteristica croccante nella parte esterna dell’alimento lasciando il cuore più morbido. In realtà, questo effetto non si ottiene solo con l’olio…già, difficile da credere anche per me. Il fritto, lo sappiamo tutti, proprio bene non fa. Da un punto di vista nutrizionale la frittura è ricca di grassi saturi, è altamente calorica e non di facile digeribilità. E se aggirassimo l’olio?

Chiamata anche friggitrice ad aria calda, si tratta di una macchina che consente di friggere gli alimenti non con olio o burro ma con il solo calore accumulato nella camera di cottura. Inoltre, e per quanto mi riguarda non è una caratteristica di poco conto, la friggitrice ad aria permette di dire addio all’odore sgradevole di fritto che pervade tutta la casa. Come funziona quindi? Come già specificato in precedenza, questo elettrodomestico ha una camera di cottura all’interno della quale si accumula aria calda che circola velocemente. In questo modo si raggiungono temperature molto elevate in grado di cuocere i cibi. È simile ad un piccolo forno ventilato, con il vantaggio che elimina molta più umidità dalle pietanze e garantisce, in questo modo, il risultato croccante e asciutto tipico della tradizionale frittura.

È importante utilizzare la friggitrice ad aria per cucinare alimenti freschi. Non pensate che utilizzarla per cuocere i panzerotti precotti del supermercato renda un po’ vano il tutto? Sbizzarritevi, quindi, con le ricette che vi apprestate a cucinare normalmente per la vostra dieta. Pollo? Tacchino? Merluzzo? Vi posso assicurare che, se cotti all’interno di questa macchina acquisiscono tutta un’altra struttura e consistenza e, di conseguenza, di sapore. Vi basterà mettere un cucchiaino di olio (vi consiglio un olio vegetale in grado di reggere le alte temperature) nell’apposito spazio. La friggitrice farà il resto. La differenza con la friggitrice tradizionale, in cui gli alimenti sono completamente immersi nell’olio, è che in questo caso la vostra pietanza sarà avvolta da aria caldissima. Questa tecnica si rileva utilissima a mantenere intatte le proprietà degli alimenti. L’aria calda contenuta nella camera di calore raggiunge temperature vicine ai 200°, ciò comporta un dispendio energetico non da poco (pensate al forno) ma se pensiamo al ritorno economico e salutistico in termini di olio…il risultato non è da sottovalutare. In commercio esistono diversi modelli con caratteristiche e prezzi differenti. I prezzi variano dai 70 ai 400 euro anche se posso confermare che un buon prodotto può aggirarsi già superando di poco i 100 euro.

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