Uno dei cereali più conosciuti e anche uno dei più coltivati è senza dubbio l’avena, un cereale conosciuto fin dall’antichità e molto utilizzato in origine, come alimento per gli animali. Dall’avena si produce la farina d’avena, ricavata dalla macinazione della cariosside. Con questo articolo cercheremo di conoscere più da vicino la farina d’avena le sue caratteristiche e le sue proprietà.
Che cos’è l’avena e come si coltiva:
L’avena è una pianta utilizzata principalmente come alimento animale, grazie soprattutto alle sue caratteristiche botaniche, poiché una pianta d’avena presenta molti meno semi rispetto ad altre tipologie di piante. Le piante sono rivestite da alcuni involucri esterni, che sono molto spessi e terminano in due caratteristici punzoni detti reste.
Avena sativa:
Questo genere di pianta è una pianta annuale, che ha molto bisogno di acqua e che soffre tanto il freddo quanto la siccità. Dopo la raccolta subisce vari processi per rimuovere gli involucri più esterni della pianta e regalarci un seme pulito e dalla forma allungata. Rimovendo anche gli strati più interni al seme abbiamo l’avena propriamente detta, altrimenti se non vengono rimossi, abbiamo l’avena integrale.
Farina d’avena:
Dalla macinatura dei semi, ha origine la famosa farina d’avena, tipica principalmente dei paesi nordici, come l’Inghilterra, dove ovviamente esistono meno problemi di siccità rispetto al sud del nostro paese. Il prodotto più famoso che prevede l’utilizzo dell’avena è senza dubbio il porridge, che altro non è che farina d’avena immersa in liquido insieme ad altri cereali.
Proprietà nutrizionali:
L’avena e la sua farina rispetto agli altri cereali, è una della più concentrate dal punto di vista energetico.
Carboidrati: sono nell’avena il 56% contro il 70% del grano
Grassi: 7% nell’ avena contro il 2,5% del grano
Proteine: l’avena ne contiene il 17% contro il 14%
La fibra: l’avena ne contiene 11% mentre nel grano è quasi assente
Perché utilizzarla:
• abbassa il colesterolo cattivo LDL grazie alla presenza di betaglucani, fibre vegetali solubili;
• è utile in caso di stitichezza, perché le fibre favoriscono il transito intestinale;
• ha un indice glicemico moderato, perché la presenza di fibre fa sì che l’amido della farina venga assorbito lentamente;
• le sue proteine contengono lisina, un amminoacido essenziale molto importante e di cui gli altri cereali a esclusione dell’amaranto sono poveri.
FARINA D'AVENA