La L-Carnitina è un derivato amminoacidico sintetizzato nell’organismo umano. La carnitina viene prodotta da due amminoacidi- la Lisina, e la Metionina- in presenza di Niacina, vitamina B6, vitamina C e Ferro.
Il compito principale della carnitina è quello di trasportare gli acidi grassi a lunga catena nella matrice mitocondriale, dove gli acidi grassi vengono trasformati in energia.
La L-Carnitina viene utilizzata come integratore nutrizionale sia in ambito clinico che sportivo.
Con questo articolo, cercheremo di darti delle informazioni più dettagliate, sul perché è importante la L-Carnitina e quali alimenti privilegiare per la sua assunzione.
Sintesi endogena di carnitina:
Il nostro organismo in assenza di patologie, o di alterazioni genetiche, è perfettamente in grado di produrre carnitina.
La sintesi endogena avviene a partire dal substrato TML (6-N-trimetillisina), che a sua volta deriva dalla metilazione dell’amminoacido lisina.
-Per metilazione della lisina si ottiene la 6-N trimethyllysine TML
-Mediante trimossillisiossigenasi, in presenza di ferro e acido ascorbico vitamina C, la TML viene idrossitmetililina HTML
-Ad opera della aldolasi, la HTML viene scissa in 4-trimetilamminobutirraldeide TMABA+glicina
-Con l’azione della TMABA deidrogenasi e catalasi di NAD+, la TMABA viene deidrogenata in gamma-butirrobetaina
-Attraverso l’attività della butirobetaina idrossilasi, la gamma-burribetania viene poi idrossilata in L-carnitina che richide ferro sotto forma di Fe2+.
Concentrazione degli enzimi biosintetici di carnitina:
Studiando la distribuzione tissutale, negli esseri umani, degli enzimi biosintetici di carnitina, Rebouche ed Engel scoprirono che.
-In fegato, cuore, muscoli, cervello e reni si notato concentrazioni maggiori di TMLD attiva
-Nel fegato l’attività dell’HTMLA è superiore
-Nel fegato e nei reni il tasso di ossidazione del TMABA è maggiore.
Mentre nel cervello, nel cuore e nei muscoli il tasso di ossidazione del TMABA è invece moderato.
A cosa serve la carnitina:
La L-Carnitina è un derivato amminoacidico, utilizzato ormai da tempo come integratore nutrizionale.
-Facilita l’ingresso degli acidi grassi a lunga catena all’interno dei mitocondri, dove vengono ossidati per produrre energie
-Mantiene costante il rapporto acetil CoA/CoA all’interno delle cellule
-Ottimizza la conversione del piruvato e del lattato ad Acetil CoA.
Fonti alimentari:
La carnitina è contenuta principalmente negli alimenti animali, come la carne e i prodotti caseari.
-Bistecca di manzo 113g /56-162 mg di carnitina
-Latte intero 240ml /8mg di carnitina
-Merluzzo cotto 113g / 4-7 mg di carnitina
-Petto di pollo 113g / 3-5 mg carnitina
L’assorbimento avviene quasi interamente nell’intestino tenue. Una persona media introduce circa 60-180mg di carnitina al giorno.
Carenza di carnitina:
Le persone che seguono una dieta vegana, potrebbero manifestare deficit di carnitina. Più controllata, invece, risulterebbe l’assunzione di carnitina nei vegetariani.
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