Se vuoi vivere più a lungo l’ottimismo devi praticare, se della vita vuoi godere l’atteggiamento dovrai cambiare!
L’ottimismo:
Affrontare le sfide con fiducia, avere un approccio positivo alla vita, avere una visone sempre rosea del futuro, anche quando si affrontano periodi più neri, si è consapevoli che arriveranno momenti migliori e per quelli vale la pena vivere e aspettare senza rovinarsi il presente.
L’ottimista sano come un pesce:
Parte dall’università di Harvard lo studio che identifica coloro i quali nella loro vita sono soliti praticare l’ottimismo come soggetti meno esposti alle malattie, più al sicuro rispetto ad altri nell’ammalarsi, usando l’ottimismo come scudo riescono ad illudere depressione e malattie cardiovascolari, non soffrono quasi mai di pressione alta, sono per questo più longevi, insomma hanno trovato un valido alleato contro i malanni che affliggono i molti.
Sono più creativi e risolutivi riuscendo a gestire lo stress meglio di altri, in media vivono un 15% in più rispetto ai pessimisti per natura.
Come diventare ottimista:
Al mattino prenditi del tempo per te, alzati con calma anche se questo significa anticipare di qualche minuto la sveglia, fa colazione con alimenti sani cerca di nutrirti al meglio, fai una piccola corsetta, pensa alla giornata come un’occasione per fare qualcosa di bello e non come qualcosa dalla quale scappare.
Circondati sempre di persone ottimiste che possono senza dubbio aiutare il tuo processo di cambiamento.
Quando ti esprimi cerca per quanto ti è possibile di usare parole mai cariche di rabbia o di odio, comincia il tuo cambiamento cambiando anche il tuo modo di esprimere le sensazioni che provi anche se in un certo momento provi rabbia, sconforto, delusione cerca di esprimere queste sensazioni in maniera diversa rispetto a prima.
Godi delle esperienze positive non metterle in secondo piano fa che siano sempre visibili e a portata di mano per potervi attingere quando ne hai più bisogno.