Sai che l’età anagrafica può influenzare molto le tue prestazioni sportive? Vero è che una persona allenata può praticare ogni tipo di sport ad ogni età...Pur con le giuste attenzioni.
Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza entrando nel merito della problematica, provando a spiegare i motivi che si nascondono dietro la perdita di forza che si registra con il passare degli anni, e in che modo questo può ripercuotersi sul nostro allenamento.
Gli sport migliori a seconda della fascia di età
Fino a 25 anni:
Il testosterone è il responsabile principale dell’ esplosione fisica che si può registrare nei ragazzi di questa età , il più importante ormone sessuale e della crescita che supporta la crescita muscolare.
Si sviluppa nei testicoli per gli uomini e nelle ovaie nelle donne.
A partire dai 13 anni la produzione di testosterone aumenta vertiginosamente nei ragazzi e registra il suo culmina dai 15 anni ai 25, apportando dei benefici sostanziali alla qualità dell’allenamento. Anche nelle ragazze è sempre in questo periodo che si riscontrano miglioramenti fisici degni di nota.
Sarebbe bene iniziare a praticare sport fin da piccoli, tra i 6 e gli 8 anni è il momento giusto per iniziare. Importante scegliere uno sport che non impegni il fisico ma che lo modelli come ad esempio l'atletica. Dai 10 anni in poi sono consigliati sport come le arti marziali (indicati sia per maschi che per femmine) che, oltre ad allenare il fisico, formano il carattere. Karate o Judo infatti agiscono sulla consapevolezza e sul controllo del corpo influendo positivamente sulla formazione mentale dei ragazzi che imparano ad avere coscienza di sé, a vincere insicurezze e paure.
Ci sono comunque altri sport adatti alla pratica nell'adolescenza come ad esempio la danza, gli sport di squadra e il nuoto.
Dai 25 anni in poi:
E’ stato studiato che i livelli di testosterone cominciano a scendere di 1,2% l’anno, inoltre i muscoli cominciano ad immagazzinare meno elettroliti, calcio e acqua, causando un indebolimento muscolare progressivo.
Anche le ossa con il passare degli anni perdono la loro stabilità, la loro forza, il corpo diventa meno mobile e più soggetto ad infortuni.
Con il passare del tempo anche il sistema cardiopolmonare risente del cambiamento in atto nel nostro corpo, riscontrabile con una diminuzione dell’elasticità polmonare e un rimpicciolimento del muscolo cardiaco, con la conseguenza di un minor apporto di ossigeno destinato ai nostri organi.
Dai 30 anni in poi è fondamentale mantenere costanza nell'allenamento sportivo. Si possono ottenere ottimi risultati l'importante è essere consapevoli dell'importanza della continuità.
Tra i 50 e 60 anni:
Il metabolismo dei lipidi rallenta e questo comporta una crescita del grasso corporeo registrata in circa 2 chili l’anno, pur rimanendo invariato il nostro peso corporeo, quindi è proprio in questo periodo della nostra vita che è più opportuno fare sport, allenarsi e portare avanti un progetto sportivo che tenga conto dell’usura fisiologica del corpo, ma allo stesso tempo della necessità di non fermarsi.
Veniamo in tuo aiuto:
RIDUCE LA STANCHEZZA E L'AFFATICAMENTO